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ELEZIONI POLITICHE 25 SETTEMBRE 2022: VOTO DEI CITTADINI ITALIANI RESIDENTI IN CIAD E IN REPUBBLICA CENTRAFRICANA

Con Decreto del Presidente della Repubblica n. 97 del 21 luglio 2022 è stata fissata al 25 settembre 2022 la data per le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.

Si ricorda che il voto è un diritto tutelato dalla Costituzione Italiana.

Si informano i connazionali residenti in Ciad e in Repubblica Centrafricana che questi Paesi rientrano tra quelli in cui non vi sono condizioni tali da consentire l’esercizio del voto per corrispondenza, ai sensi del comma 1-bis dell’articolo 20 della L. 459/2001. Gli italiani residenti nei predetti Paesi potranno quindi votare esclusivamente in Italia, usufruendo delle agevolazioni previste ex art. 20, comma 2 della Legge 459 del 2001, che assicura il rimborso del 75% del costo del biglietto di viaggio.

Si forniscono alcune indicazioni in merito al rimborso del 75% del costo del biglietto di viaggio per l’Italia per gli elettori residenti in Ciad e Repubblica Centrafricana.

· I requisiti di base per avere diritto al rimborso sono unicamente l’avvenuto e comprovato esercizio del diritto di voto in Italia e la residenza (iscrizione in Elenco elettori della Sede o certificata iscrizione AIRE) in Stati in cui le condizioni politico-sociali impediscono, anche temporaneamente, l’esercizio del voto per corrispondenza e quindi, per questa Sede, in Ciad o in Repubblica Centrafricana.

· Il rimborso del 75% del costo del biglietto aereo può essere applicato alle tariffe praticate da tutte le compagnie aeree, senza distinzione di vettore, privilegiando – per comprensibili motivi di economicità – i biglietti chiusi a tariffa agevolata. I titoli ammessi a rimborso sono esclusivamente quelli di classe turistica per il trasporto aereo e della seconda classe per i trasporti ferroviari e marittimi (art. 22 del DPR 2 aprile 2003, n. 104). Essi non sono cumulabili con altre agevolazioni.

· I biglietti ammessi al rimborso devono avere una validità quanto più possibile ravvicinata all’evento elettorale dal quale si origina il diritto al rimborso in questione.

· Laddove non esistano voli diretti tra lo Stato di residenza e l’Italia, sono consentite delle soste, sempre nei limiti temporali sopra indicati e purchè la durata delle stesse non incida sul costo del biglietto.

· La documentazione giustificativa della spesa a corredo dell’apposita istanza (che l’interessato/a dovrà presentare all’Ambasciata d’Italia a Yaoundé) sarà costituita dal biglietto aereo, dalle carte d’imbarco e dal certificato o tessera elettorale con il timbro del seggio elettorale italiano. Nel caso in cui i mezzi di trasporto prescelti per recarsi in Italia siano la nave o il treno, i connazionali dovranno presentare a rimborso i rispettivi titoli di viaggio, opportunamente obliterati. Qualora dal titolo di viaggio (biglietto aereo, ferroviario o marittimo) non sia possibile dedurre l’importo effettivamente pagato, questo dovrà essere dimostrato da apposita fattura rilasciata dalla compagnia di trasporti e/o dall’agenzia di viaggio.

I rimborsi saranno effettuati una volta acquisite le pertinenti autorizzazioni da parte delle autorità competenti. Gli importi saranno rimborsati esclusivamente tramite accredito su conto corrente intestato al richiedente.

Per eventuali ulteriori informazioni si prega di contattare l’Ufficio Consolare dell’Ambasciata, tramite email al seguente indirizzo di posta elettronica: consolare.yaounde@esteri.it.