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Referendum abrogativi 2022 – Voto in Italia per i residenti in Ciad e Repubblica Centrafricana

MODALITA’ DI RIMBORSO DEL 75% DEL COSTO DEL BIGLIETTO DI VIAGGIO PER RECARSI IN ITALIA.

Come già segnalato, con i Decreti del Presidente della Repubblica del 06/04/2022 pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 82 del 0/04/2022 è stata fissata al 12 GIUGNO 2022 la data dei cinque referendum abrogativi in tema di giustizia previsti dall’articolo 75 della Costituzione.

Si informano i connazionali residenti in Ciad e in Repubblica Centrafricana che questi Paesi rientrano tra quelli in cui non vi sono condizioni tali da consentire l’esercizio del voto per corrispondenza, ai sensi dell’comma 1-bis dell’articolo 20 della L. 459/2001. Gli italiani residenti nei predetti Paesi potranno quindi votare esclusivamente in Italia, usufruendo delle agevolazioni previste ex art. 20, comma 2 della Legge 459 del 2001, che assicura il rimborso del 75% del costo del biglietto di viaggio.

Si forniscono alcune indicazioni in merito al rimborso del 75% del costo del biglietto di viaggio per l’Italia per gli elettori residenti in Ciad e Repubblica Centrafricana.

· I requisiti di base per avere diritto al rimborso sono unicamente l’avvenuto e comprovato esercizio del diritto di voto in Italia e la residenza (iscrizione in Elenco elettori della Sede o certificata iscrizione AIRE) in Stati in cui le condizioni politico-sociali impediscono, anche temporaneamente, l’esercizio del voto per corrispondenza e quindi, per questa Sede, in Ciad o in Repubblica Centrafricana.

· Il rimborso del 75% del costo del biglietto aereo può essere applicato alle tariffe praticate da tutte le compagnie aeree, senza distinzione di vettore, privilegiando – per comprensibili motivi di economicità – i biglietti chiusi a tariffa agevolata. I titoli ammessi a rimborso sono esclusivamente quelli di classe turistica per il trasporto aereo e della seconda classe per i trasporti ferroviari e marittimi (art. 22 del DPR 2 aprile 2003, n. 104). Essi non sono cumulabili con altre agevolazioni.

· I biglietti ammessi al rimborso devono avere una validità quanto più possibile ravvicinata all’evento elettorale dal quale si origina il diritto al rimborso in questione.

· Laddove non esistano voli diretti tra lo Stato di residenza e l’Italia, sono consentite delle soste, sempre nei limiti temporali sopra indicati e purchè la durata delle stesse non incida sul costo del biglietto.

· La documentazione giustificativa della spesa a corredo dell’apposita istanza (che l’interessato/a dovrà presentare all’Ambasciata d’Italia a Yaoundé) sarà costituita dal biglietto aereo, dalle carte d’imbarco e dal certificato o tessera elettorale con il timbro del seggio elettorale italiano. Nel caso in cui i mezzi di trasporto prescelti per recarsi in Italia siano la nave o il treno, i connazionali dovranno presentare a rimborso i rispettivi titoli di viaggio, opportunamente obliterati. Qualora dal titolo di viaggio (biglietto aereo, ferroviario o marittimo) non sia possibile dedurre l’importo effettivamente pagato, questo dovrà essere dimostrato da apposita fattura rilasciata dalla compagnia di trasporti e/o dall’agenzia di viaggio.